Lo scopo principale di questo viaggio era coronare il mio sogno di girare sul mitico Tourist Trophy track sull'isola di Man. La mia Hornet 600 forse non è la moto più adatta per il lungo viaggio attraverso l'Europa, ma sicuramente è divertente più di una turistica sul mitico circuito.
Ho trovato due compagni di viaggio, Riccardo, Bolognese DOC a cavallo di una bellissima BMW K 1200
S, e Daniele, mio compaesano con una Hornet 600 pure lui.
Ecco in dettaglio il report:
Venerdì 11 Agosto
Ore 4:15 partiamo da Pozzolo (MN) io e Daniele, in direzione Affi (VR). Dopo soli 3 km dobbiamo fermarci per indossare la tuta da acqua, visto che inizia a piovere. Ad Affi entriamo in A22 fino al Brennero, dove arriviamo alle 7. Smette di piovere, Riccardo ci raggiunge ed insieme ripartiamo. Riusciamo ad attraversare l'Austria all'asciutto, ma poco prima di Monaco inizia a piovere. La pioggia ci terrà compagnia fino alla nostra meta finale del primo giorno, l'Europoort di Rotterdam, dove giungiamo alle 19:20 fradici fin dentro alle ossa e stremati dai quasi 1300 km di autostrada. Siamo costretti a soste molto frequenti, dato che le Hornet hanno un'autonomia non superiore ai 180 km. Riusciamo a tenere un'andatura abbastanza sostenuta, nonostante la pioggia e i numerosi cantieri (con conseguenti rallentamenti) sulle autostrade tedesche.
Ecco le moto cariche, durante una delle soste:
Riccardo con la sua bella:
Ed eccoci tutti e tre sul traghetto, dopo una doccia ristoratrice:
Sabato 12 Agosto
Il traghetto ci porta da Rotterdam ad Hull, in Inghilterra, arriviamo puntuali alle 8 di mattina. Dopo la nottata riposante inforchiamo le moto, il tempo è nuvoloso ma non piove. Ci dirigiamo ad ovest, e nei pressi di Liverpool io e Daniele salutiamo Riccardo, che ci raggiungerà la sera da lì con un altro traghetto, e proseguiamo per Heysham. Dopo un discreto pranzo British style ed un giretto nel centro della cittadina, ci prepariamo all'imbarco. Il traghetto partirà alle 14:15 per arrivare alle 17:45 a Douglas, la capitale dell'isola di Man. Appena sbarcati ci preoccupiamo di trovare un B&B ad un prezzo accettabile. Dopo di che, scaricata la zavorra dei bagagli, iniziamo a sgranchirci le gomme sulle stradine dell'isola, in attesa dell'arrivo di Riccardo in tarda sera.
Io e Daniele ad Heysham:
Il profilo di Douglas dal traghetto:
Domenica 13 Agosto
La mattina, subito dopo la colazione, ci precipitiamo sul mitico tracciato, e ci facciamo due giri filati. Devo dire che anche per un "mototurista" come me l'emozione è tanta, il tracciato è il paradiso degli smanettoni, soprattutto dei più svitati, ma è favoloso e divertente per tutti, anche senza tenere le medie incredibili di chi ci gareggia rischiando la vita ad ogni giro. In tarda mattinata visitiamo il museo del tracciato, e ci dirigiamo a Castletown, nel sud dell'isola, per il pranzo. Nel pomeriggio risaliamo dalla costa occidentale, poi torniamo a Ramsey e rifacciamo l'ultima parte del TT track.
Eccomi alla partenza del circuito:
Riccardo con la sua BMW alla curva Creg Ny Baa:
Ed ecco un po' di foto varie del panorama in giro per l'isola:
E alla sera, al pub, con le immancabili pinte:
Lunedì 14 Agosto
La mattina la dedichiamo alo shopping in giro per Douglas, tra gadgets, regali vari e accessori moto. Daniele deve anche sostituire la sua gomma anteriore, ormai finita. Il pomeriggio, ci facciamo un altro po' di giri sul mitico tracciato.
Martedì 15 Agosto
Alle 8:45 ci imbarchiamo sul traghetto che ci porterà da Douglas di nuovo ad Heysham. Decidiamo di trasferirci per qualche giorno in Scozia, e volendo visitare sia Edinburgh che le Highlands, decidiamo di fare base in un punto abbastanza centrale. Ci dirigiamo così verso Perth, dove arriviamo intorno alle 15:30. Con qualche difficoltà troviamo un alloggio che ci soddisfi.
Mercoledì 16 Agosto
Partiamo la mattina per Edinburgh, la bellissima capitale scozzese. Parcheggiate le moto, giriamo per la città, sia in autobus che a piedi.
Ecco alcuni scatti fatti durante la giornata:
Giovedì 17 Agosto
Partiamo di buon'ora per un bel giro sui monti scozzesi. La nostra meta è Inverness, capoluogo dell'Highlands council. Per raggiungerla facciamo delle belle stradine interne da me suggerite, scollinando un paio di passi con panorami mozzafiato. Prestando attenzione alle immancabili pecore in mezzo alla strada, dobbiamo rinunciare nel pomeriggio al bagno nel loch Ness, causa la pioggia.
Ecco le foto della giornata nella Scozia più vera:
Venerdì 18 Agosto
Avendo prenotato il traghetto da Hull per le 21, vorremmo portarci per tempo in Inghilterra e visitare Manchester, dove Riccardo è attratto da un museo, Daniele da uno stadio di calcio ed io dalla semplice curiosità di vedere posti nuovi. La pioggia però ci rovina di nuovo i piani, dopo una fugace visita a Stirling al William Wallace Monument, lasciamo la Scozia e ci dirigiamo verso Hull, sempre sotto una pioggia forte e costante, insolita per la Gran Bretagna.
Naturalmente, come arriviamo al traghetto, smette di piovere...
Rassegnati ed intenti a capire chi sia dei tre quello che porta sfiga, ci docciamo e ci facciamo immortalare sul ponte del traghetto con le nuvole dispettose che se ne vanno (il nostro timore è che stiano andando ad aspettarci a Rotterdam):
Sabato 19 Agosto
Arriviamo a Rotterdam alle 8 di mattina e, sorpresa: il tempo è bello! Non riusciamo quasi a crederci!
Grazie ad un geniale suggerimento di Riccardo, decidiamo di fare tappa al mitico Nurburgring, che è praticamente sulla nostra rotta.
Arriviamo al circuito intorno a mezzogiorno, e ci spariamo 4 giri a testa. Anche qui, il mio passo è più turistico che pistaiolo, ma il divertimento è grandissimo, e di nuovo provo una grande emozione, data dalla consapevolezza di trovarmi, per la serconda volta in pochi giorni, su un tempio delle gare motoristiche.
Nel pomeriggio, visto che il tempo sulla zona si sta imbruttendo, ci dirigiamo sulla strada di casa, intenzionati a fare tappa a Norimberga per la notte. Appena arrivati nella periferia della città, troviamo un albergo, parcheggiamo le moto e... dopo due minuti, inizia a piovere di brutto. La fortuna inizia a girare dalla nostra!
Domenica 20 Agosto
Ci alziamo con calma, prima di riprendere l'autostrada facciamo un piccolo giro nel centro della città. Poi via, Monaco, Innsbruck, e di nuovo in Italia, la A22 e poi a casa, verso metà pomeriggio.
In totale abbiamo percorso intorno ai 5100 km, "qualcosa" di più dei 4000 che avevo preventivato prima di partire.
Ringrazio di cuore i miei compagni di viaggio, che mi hanno sopportato per ben 8 giorni, non è da tutti.
Mi scuso per la mancanza di foto degli ultimi due giorni, ma avevo la macchina fotografica sommersa di bagagli sul fondo della borsa...
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